Approfondimenti esclusivi: il percorso di Aloha verso il successo nel marketing di affiliazione

D: Ciao Aloha! Puoi presentarti con il tuo vero nome?

R: Certo, puoi chiamarmi Rafał.

D: Raccontaci qualcosa di te. Cosa fai nella vita?

R: Mi chiamo Rafał, ho 24 anni. Ho lavorato principalmente in vari call center o uffici di assistenza clienti, il che mi ha permesso di svilupparmi nel settore delle vendite. Questo mi ha anche permesso di comprendere la psicologia del marketing, l’approccio al cliente e molti altri aspetti, che ora si traducono anche in una migliore comprensione dell’affiliate marketing.

D: Perché hai deciso di dedicarti all’affiliate marketing? Quando è iniziato tutto? Quanti anni avevi?

R: Prima di tutto, l’ho scelto per le molte possibilità in termini di pubblicità e la libertà di scegliere le campagne. Su MyLead, ad esempio, ci sono circa 5000 campagne disponibili, il che offre molte opportunità di scegliere il settore che vogliamo promuovere. Per quanto riguarda l’inizio, quando avevo 14 anni ero già interessato a creare siti web. Mentre i miei coetanei giocavano ai videogiochi, io creavo siti web, leggevo libri o guide. E poi, all’età di 15/16 anni, ho iniziato a guadagnare su MyLead. Mi sono registrato lì nel 2015 e con l’aiuto del mio mentore Wojo, ho iniziato a ottenere i miei primi lead, per cui voglio davvero ringraziarlo perché mi ha portato dove sono ora.

D: Qual è stata la sfida più grande all’inizio del tuo percorso nell’affiliate marketing?

R: Principalmente, affrontare la concorrenza. In questo settore, dobbiamo confrontarci con molte persone che ci lavorano, quindi varie presentazioni di profili sui social media o l’invio di siti web sono già uno standard. Bisogna solo prepararsi, armarsi soprattutto di pazienza. Inoltre, bisogna raggiungere il cliente.

Vedo spesso persone nuove che iniziano con l’affiliate marketing facendo spam nei commenti, scrivendo agli amici per registrarsi. Ma non è questa la strada giusta, perché bisogna creare una pubblicità tale che il cliente, fin dal primo momento in cui la vede, sia determinato a comprare o a utilizzare il servizio.

D: La concorrenza nel settore ti ha motivato o ti è sembrata scoraggiante?

R: Bisogna sicuramente essere preparati alla concorrenza. Esiste in ogni settore, in ogni ambiente, in misura maggiore o minore. Sì, non interferirà così tanto con quello che facciamo. Tuttavia, nell’affiliate marketing questa concorrenza è molto necessaria. Serve un gran numero di publisher perché allora le aziende decidono di utilizzare l’affiliate marketing. Grazie a questo, otteniamo inserzionisti.

Si può già vedere come grandi aziende, e persino banche o società di prestiti, decidano di puntare sull’affiliate marketing. Rinunciano all’utilizzo di agenzie di social media marketing, non investono denaro nella pubblicità perché i publisher possono farlo per loro. Poi ricevono una sola fattura, per la quale pagano per il cliente finale ricevuto, che ha utilizzato il servizio o prodotto. E sono soddisfatti perché non devono pagare varie aziende, scalare le inserzioni, quindi la concorrenza è sicuramente necessaria e influisce sul fatto che abbiamo molte offerte da promuovere. Grazie a ciò abbiamo tariffe più alte, quindi è sicuramente un vantaggio.

D: Hai ricevuto supporto da mentori o dalla community di affiliati?

R: Sì, all’inizio ricevevo aiuto dal mentore Wojo. Era intorno al 2016/17. All’epoca usavo i programmi di pagamento premium. Poi però c’è stata una pausa perché quei programmi sono diventati davvero popolari. I guadagni sono diminuiti nel 2017. Allora ho iniziato a lavorare a tempo pieno. Ma nel 2021, ricordo che mia moglie mi disse che una volta guadagnavo con MyLead, ma ora le cose erano più difficili per noi perché avevamo problemi con il mutuo, l’affitto e i soldi non bastavano. Ci restavano solo poche centinaia di złoty per le spese di vita. Così ho controllato e ho trovato questo mentore di nome Czaq. L’ho contattato, gli ho chiesto come andavano le cose ora, perché una volta guadagnavo con Wojo e volevo tornare a guadagnare online. Mi ha spiegato tutto, mi ha mostrato come funzionava. E grazie a questo ho ricominciato a guadagnare con lui. Va avanti ancora oggi.

Ho già lasciato il lavoro perché in realtà guadagno il triplo di quanto guadagnavo allora. Mi sono integrato con la community di mentoring, soprattutto con il mentore Czaq, e ho ricevuto supporto anche sul Discord di MyLead e persino dall’assistenza MyLead. Attualmente, con i miei piani per il futuro, sto sviluppando mentoring.net.pl con il mentore Czaq. In futuro potrei dire di più. Non voglio commentare ora perché ci stiamo ancora lavorando. Ma tornando alla tua domanda - principalmente, il mentore Czaq mi ha aiutato molto dal 2022, e grazie a lui ora posso guadagnare quanto guadagno.

D: Puoi condividere i tuoi primi guadagni su MyLead?

R: Erano i programmi di pagamento premium in quei tempi. Ora non sono più disponibili. Per quanto riguarda i guadagni... Beh, per qualcuno che aveva 16 anni allora, diciamolo onestamente, i guadagni erano di circa 200, a volte 300 złoty al giorno. Ovviamente c’erano delle pause. Non ricordo quale fosse il salario minimo nel 2016, ma era circa 2000 złoty, forse meno. Quindi guadagnavo circa 2.500 złoty. I miei pagamenti erano intorno ai 3.000 złoty, quindi era davvero tanto.

D: Come conciliavi l’affiliate marketing con la scuola quando eri più giovane?

R: Sì, allora ero ancora a scuola. Era il periodo di transizione, probabilmente dalla scuola media all’istituto tecnico informatico, che ho finito molto tempo fa. L’istituto tecnico informatico... soprattutto nelle materie tecniche, ci concentravamo sui computer, sull’assemblaggio, quindi tutto si collegava in qualche modo perché creavo siti web, mi occupavo di posizionamento online o di marketing su Internet. Inoltre, essendo una scuola tecnica informatica, ci permettevano, ad esempio, di fare i compiti in Word e inviarli ai professori via email, quindi tutto si collegava facilmente, soprattutto nel caso di una scuola tecnica informatica.

Per quanto riguarda la scuola media, principalmente tornavo a casa. Prima mi concentravo sullo studio, poi quando avevo tempo libero mi mettevo a lavorare su MyLead. Ero il tipo di persona che aveva rinunciato a giocare ai videogiochi. Ero anche più riservato allora, quindi rinunciavo anche a uscire con gli amici, ad esempio, e mi dedicavo a guadagnare online. Non me ne pento ora perché ora ho amici, posso davvero passare del tempo di qualità con loro, e i guadagni sono davvero sostanziosi, quindi sono contento di dove sono arrivato.

D: Com’era la tua routine quotidiana allora e come si confronta con quella attuale?

R: Allora, quando ero ancora studente, vivevo con mia nonna. Avevo le lezioni alle sette o otto. La scuola era a dieci minuti, ma dovevo alzarmi e essere pronto per le cinque. Mi alzavo alle cinque del mattino, andavo a prendere il pane e altre cose come il formaggio per i panini, ecc. Facevo colazione, mi preparavo e praticamente ero pronto per la scuola. Avevo un’ora in più per prepararmi e per il tempo libero, quindi controllavo i miei guadagni della giornata. Prevedevo alcune promozioni leggere, ad esempio pubblicità a pagamento, su cui però non investivo molto perché avevo 16 o 17 anni, quindi erano tipo 20-40 złoty al giorno per le inserzioni. Ma le scalavo, le preparavo per farle funzionare tutto il giorno e andavo a scuola. Tornavo da scuola, mi concentravo sullo studio, facevo i compiti, ecc. Poi mi mettevo al computer, controllavo come andavano le inserzioni. Le scalavo ulteriormente e mi concentravo anche sul traffico organico.

Per quanto riguarda la mia routine attuale, è simile. Mi sono abituato ad alzarmi alle cinque del mattino. Mi alzo alle cinque, ma ora vivo con mia moglie, ho un figlio, quindi preparo la colazione per loro. Dopo averli salutati - mia moglie al lavoro, mio figlio a scuola - mi siedo al computer e lavoro a tempo pieno sull’affiliate marketing dalle otto alle tre. Nel frattempo, aiuto le persone sul Discord del mentoring, quindi tutti possono contare anche sul mio aiuto se ne hanno bisogno. Scalo le inserzioni, ma lo faccio al volo. Dopo le tre vado a prendere mio figlio, torno a casa e pranzo. Poi, per un’altra ora o due, mi siedo al computer, ma in modo più rilassato. Controllo solo come va tutto. Mia moglie torna dal lavoro e poi, sai, ci rilassiamo.

D: Andare a letto presto e alzarsi presto rende l’uomo sano, ricco e saggio, giusto?

R: Esattamente, esattamente. Penso che ci sia molto di vero, perché mi sono abituato e lo apprezzo davvero. Quando mi sveglio presto, ho anche tempo per me stesso. Le persone dormono. Sono le cinque del mattino. Porto il cane a fare una passeggiata, ad esempio. C’è silenzio, posso rilassarmi, respirare un po’, quindi mi piacciono davvero quelle mattine.

D: Puoi condividere il tuo record di guadagno, se vuoi?

R: Certo. È stato nei primi tempi della mia collaborazione con il mentore Czaq. Ricordo quando mi ha informato sulla migliore nicchia di allora, perché gli avevo detto cosa facevo prima, cosa sapevo fare. Ha adattato la nicchia e il metodo di promozione a me. E andò così: lavoravo ancora a tempo pieno, anche se verso la fine del 2022 l’ho contattato, era intorno a marzo, se ricordo bene. In quel periodo ho guadagnato 10.000 złoty in un solo giorno. Ricordo che il mio telefono impazziva con le notifiche. Ho controllato cosa stava succedendo perché stavo aspettando in fila dal dottore per una donazione di sangue. E ho visto che erano circa 4.000 złoty in quel momento. C’è stato un enorme aumento di traffico per quel programma e alla fine sono stati 10.000 złoty e circa 300 złoty.

D: Quali sono i tuoi piani per quest’anno?

R: Per quest’anno - prima di tutto, continuerò con l’affiliate marketing. Attualmente, mi affido principalmente al traffico organico o alle inserzioni a pagamento, che richiedono il 100% della mia attenzione perché se qualcosa va storto, ad esempio in un’inserzione a pagamento, devo intervenire subito, quindi devo davvero essere sempre pronto. Molte persone guadagnano da quello che chiamiamo autopilota in questo settore. Abbiamo un sito web o un blog che posizioniamo e quando raggiunge le giuste posizioni nei motori di ricerca, ci permette di guadagnare un reddito stabile.

Di fatto, dopo di ciò, senza alcun intervento da parte nostra, magari solo facendo qualche link settimanale, quindi è su questo che voglio investire principalmente il mio tempo ora, così che entro il 2025 avrò un reddito stabile da questo autopilota. Oltre a ciò, voglio concentrarmi sul mentoring con il mentore Czaq. Ma come ho già detto, questo è per il futuro perché stiamo ancora discutendo su tutti gli argomenti, e spero che ne uscirà qualcosa di grande.

D: Hai mai esplorato il media buying nell’affiliate marketing?

R: Anche mio cognato ha iniziato con MyLead ed era interessato a questo prima. So che guardava molte persone su YouTube che si occupavano di questo all’inizio e spiegavano come avevano iniziato a guadagnare davvero grosse somme. Mi parlava soprattutto di una persona che aveva iniziato a collaborare con varie aziende, firmando contratti con loro per la promozione sui social media e gestendo il loro budget.

Beh, è importante rendersi conto che quando lavori direttamente con un inserzionista, si aspetteranno qualcosa da te. Non è così nell’affiliate marketing. Abbiamo il nostro account publisher, scegliamo una campagna e poi la promuoviamo. Se qualcuno si iscrive, otteniamo un lead. Certo, se andiamo direttamente con l’offerta, ad esempio, dell’inserzionista, i profitti possono essere più alti, ma ci saranno anche degli impegni che non tutti amano affrontare. Penso che l’affiliate marketing sia migliore da questo punto di vista perché non abbiamo quegli impegni.

D: Un consiglio per i publisher principianti?

R: Prima di tutto, non arrendetevi quando incontrate un ostacolo. È quello che ho fatto io. Purtroppo, nel 2018, quando i programmi con pagamenti premium maggiorati hanno smesso di essere così popolari, sono tornato a lavorare a tempo pieno. Sono tornato solo nel 2020, dove se non l’avessi fatto e avessi continuato a concentrarmi sui guadagni con le conoscenze che avevo allora, beh, potrei davvero guadagnare grosse somme con quell’autopilota di cui parlavo prima e probabilmente non avrei perso quattro anni lavorando a tempo pieno. Ho perso? Anche questo è discutibile perché non sarei dove sono ora se non avessi passato quelle esperienze.

Quello che voglio dire è: non arrendetevi, anche se sembra che il cielo vi cada addosso e tutto vada a rotoli, perché ci sono persone disposte ad aiutarvi. Come ho detto prima, Wojo mi ha aiutato all’inizio e ora mi aiuta Czaq. Sono persone che una volta erano al vostro posto, magari anche loro hanno mollato, e ora guadagnano molto, quindi vogliono aiutarvi. Quindi non arrendetevi perché ci sono persone che vi aiuteranno.

D: È tutto. Grazie.

R: Grazie mille. Vorrei anche salutare il mentore Czaq, grazie al quale ho iniziato a guadagnare, così come mia moglie Karolina, grazie alla quale sono tornato a guadagnare online e ora sono dove sono.

Aloha condivide il suo percorso ispirante nell’affiliate marketing. Dall’inizio in giovane età al superamento delle sfide e al raggiungimento del successo, la sua storia è una testimonianza delle possibilità offerte dal settore. Con dedizione e mentoring, Aloha ha raggiunto guadagni significativi, dimostrando che con la giusta guida chiunque può avere successo nell’affiliate marketing. Se vuoi intraprendere il tuo percorso verso la libertà finanziaria, considera di unirti a MyLead e accedere a una ricchezza di opportunità. Proprio come Aloha, anche tu puoi trovare successo con il supporto dei mentori e la vasta gamma di campagne disponibili su MyLead.