Immagina che Kate non riesca a ricordare la data del Battesimo della Polonia. Tuttavia, riesce ad associare il fatto che Mieszko I abbia fatto 9 passi verso una croce alta 6 metri alle 6 del mattino*. Questa è l’arte dello storytelling.
*Il Battesimo della Polonia ebbe luogo nel 966.
Cos’è lo storytelling?
Lo storytelling consiste nel raccontare storie. Si tratta di usare la narrazione per coinvolgere il pubblico o chiarire un concetto. Tutte le forme di arti visive come la fotografia o il cinema aiutano a raccontare una storia, quindi lo storytelling non è solo una tecnica di business o di vendita. È qualcosa che ci circonda ovunque.
Lo storytelling è sempre stato un modo per comunicare. Prima che le persone imparassero a scrivere, parlavano. Le storie con una trama e dei personaggi sono molto più facili da ricordare rispetto a semplici fatti o date.
Proprio come nell’esempio di Kate. Le storie sono semplicemente più piacevoli delle informazioni secche; stimolano l’immaginazione, fanno riflettere le persone e, di conseguenza, le ricordiamo meglio. Ecco perché i genitori raccontano storie ai figli, ecco perché guardiamo film, ecco perché leggiamo libri.
In un libro polacco sul marketing narrativo, l’autore Eryk Mistewicz distingue nove frasi giapponesi che dovrebbero costituire la base di un buon storytelling. Le troverai tutte in questo testo.
Lo storytelling come strumento di marketing
Lo storytelling è una delle nuove risorse del mondo del marketing. È una strategia di marketing che ha raggiunto ogni luogo - dalle sale riunioni ai negozi. Lo storytelling è persino considerato una delle competenze aziendali più potenti per il prossimo decennio.
Purtroppo, raccontare storie nel business può sembrare più un concetto che una tattica realmente usata. Questo è particolarmente importante se non sei una società Fortune 500 con un budget multimilionario per la pubblicità televisiva. Ma lo storytelling si applica anche agli editori MyLead?
Lo storytelling può essere pratico anche nel marketing di affiliazione? Certo che sì.
Dopotutto, raccontare storie è il modo più antico per diffondere informazioni o spiegare il mondo. Gli antichi usavano le storie. La Bibbia utilizza lo storytelling. Mio zio racconta storie. Tu racconti di te stesso, della tua azienda o dei prodotti che promuovi come publisher, anche se non lo chiami esattamente “storytelling”.
Lo storytelling può sembrare un argomento elevato e magico, ma in realtà è uno dei modi più semplici e antichi per promuovere qualsiasi cosa. Usalo a tuo vantaggio.
Dove usare lo storytelling?
Ora che hai un’idea di cos’è lo storytelling e di quanto ci serva e serva agli altri in ogni momento della nostra vita quotidiana, scopri dove puoi utilizzarlo.
1. Il tuo blog
Puoi usare il tuo blog come un modo frammentato per raccontare una versione lunga della tua storia, oppure puoi usare ogni post come una mini-storia.
Ad esempio, puoi scrivere un post su tuo padre, che lavorava nella tua stessa azienda, e presentarlo come una storia su qualcosa che ha fatto. Sarà parte della tua storia più ampia. Come mini-storia, puoi pubblicare un articolo su un cliente che stava affrontando un problema importante e su come lo ha risolto.
2. Contenuti video
Qualsiasi storia in cui immagini te stesso, la tua azienda, il tuo settore o i tuoi clienti, può essere migliorata realizzando un video. Esiste persino uno strumento chiamato PowToon che permette di creare animazioni. Con PowToon puoi creare interi filmati, ma puoi anche saltare l’audio e con Canva creare qualsiasi immagine di te e di ciò che vuoi comunicare al tuo pubblico.
3. Pubblicità
Nel caso dello storytelling, la pubblicità sembra essere un esempio ovvio che non richiede spiegazioni particolari. Hai mai visto in TV o su Internet una slide che mostra un prodotto e tutto ciò che viene detto è “compralo”? Un prodotto o un servizio ha bisogno di una storia da raccontare, che per il destinatario sarà come una prova della sua efficacia. Uno dei migliori esempi di azienda le cui pubblicità sono un uso ideale dello storytelling è Allegro. Il risveglio dell’empatia e la possibilità di identificarsi con i personaggi della storia sono presentati qui come in un libro.
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4. Attirare clienti
Che tu, come publisher, attiri nuovi pubblici o ispiri quelli già esistenti, lo storytelling è uno strumento brillante. Le storie sono un modo per spiegare il mondo, giusto? Come spiegheresti la visione del mondo dei prodotti che promuovi attraverso una storia?
Usi la tecnica dello storytelling nei tuoi metodi di promozione di un determinato prodotto o servizio? Se sì, ha fatto la differenza? Facci sapere nei commenti!
Come creare uno storytelling?
Ricorda, lo storytelling è raccontare una storia. Tutti sappiamo come farlo, ma per aumentare le tue possibilità di successo, dovresti usare questa tecnica seguendo alcune regole.
1. Protagonista e antagonista
Le storie hanno bisogno di un buono e di un cattivo - chiamati anche eroe e nemico. Il nemico può essere qualcosa come un deserto o “il sistema”, o persino la paura nell’eroe. Il risultato di questa storia dovrebbe essere una battaglia con la vittoria dalla parte del nostro eroe.
Domande e presupposti dello storytelling marketing:
- Qual è il principale nemico dei miei clienti? Soldi sprecati? Sogni non realizzati? Corpo poco attraente?
- Il mio prodotto deve diventare un eroe.
2. Usa un conflitto
Un conflitto è una battaglia tra un nemico e un eroe. Il conflitto descrive anche le barriere che il prodotto che promuovi può aver incontrato sulla strada del successo. Se l’eroe non combatte, la storia è povera, poco reale.
3. Salta i dettagli inutili
Evita qualsiasi dettaglio che non porti avanti la storia o non sviluppi il personaggio. Si tratta di attirare l’attenzione dei tuoi lettori. Se non hanno bisogno di sapere dell’auto blu di Anna che sta cercando di perdere peso per capire il senso della tua storia, non raccontarglielo. Sviluppa i personaggi e parla del prodotto. Cerca di arrivare alla fine della storia. Ricorda che stai promuovendo, non scrivendo un libro.
4. Racconta la storia in modo che piaccia a te
Scrivere solo perché hai letto che aumenterà le vendite non funzionerà così bene. Senti che ciò che stai creando è buono. Immagina di essere il potenziale cliente. Scrivi come ti piacerebbe leggere.
5. Usa la tua immaginazione e la visualizzazione
C’è una ragione se ci sono così tante immagini nei libri per bambini, e se tante delle più grandi storie scritte sono diventate film. Le immagini danno vita alla storia. Puoi raccontare la storia semplicemente alzandoti e parlando, o sedendoti e scrivendo, ma cerca di aggiungere aspetti visivi. Mostrare un’immagine rende lo storytelling molto più efficace. Puoi usarlo non solo per la promozione, ma anche quando fai presentazioni all’università o al lavoro.
6. Rendi la tua storia personale e facile da comprendere
Colleghiamoci all’ultimo punto: se puoi, usa immagini di ciò che è realmente accaduto e dove. È noto che lo storytelling marketing non riflette sempre, o spesso, la realtà. Tuttavia, vale la pena dare l’impressione di autenticità, così importante per le vendite.
Mostra un po’ di personalità. Mostra alcune debolezze e paure dei tuoi personaggi. La maggior parte del tuo pubblico le ha. Usa il potere sottile dello storytelling: quando raccontiamo la nostra storia, spesso raccontiamo anche quella degli altri. Queste persone sono i tuoi destinatari e clienti ideali. Un ottimo esempio di uso dello storytelling nelle pubblicità sono gli integratori alimentari. Quante volte hai sentito parlare di Damien, che ha perso 15 chili in poco tempo grazie alle pillole di una nota azienda e così è diventato un uomo più sicuro e felice? La storia di un uomo che è riuscito a eliminare un problema che affligge molte persone (i tuoi potenziali destinatari) è molto più facile da accettare rispetto ai dati secchi su come un integratore funziona davvero secondo le statistiche.
7. Aggiungi un aspetto inaspettato
Una storia senza sorprese è noiosa. Che si tratti di un colpo di scena inaspettato (come nell’esempio della pubblicità Allegro sopra citata), o delle avversità incontrate dall’eroe della storia, una qualche forma di sorpresa è necessaria. Perché le persone vogliano sapere di cosa si tratta davvero, è essenziale. Ma questo dovresti già saperlo (perché sei un narratore, ricordi?). Che sia una sorpresa buona o cattiva, ogni storia interessante ne ha una. È particolarmente importante in caso di conflitto.
Promuovi e vendi prodotti con lo storytelling
Usa il potere delle parole, non usare banner vuoti o link. Puoi creare una finzione basata su problemi reali. Nessuno dirà che non avevi 20 chili di sovrappeso che sei riuscito a perdere grazie al prodotto che stai promuovendo, e nessuno controllerà che non hai un amico che l’ha appena fatto. Gli spot TV sono creati su questi principi; grazie a ciò, sceneggiatori e copywriter di prodotto hanno un lavoro. Con loro, anche tu puoi ottenere risultati molto migliori come publisher.
Lo storytelling è uno strumento estremamente potente che dovrebbe essere presente nel kit di strumenti in continua crescita di ogni publisher. Le linee guida sopra dovrebbero aiutarti a implementare questa tecnica nelle tue campagne e coinvolgere efficacemente il tuo pubblico, il che ovviamente equivarrà a un aumento dei tuoi futuri profitti.
