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Quali informazioni possono fornirti i dati delle pubblicità?
Il 2020 è diventato un anno di incertezza e ha costretto molti media-buyer a cambiare le proprie strategie pubblicitarie. In molti settori il traffico organico è diminuito, le conversioni sono calate e tutto il mondo della ricerca e del PPC è diventato così volatile e imprevedibile come mai prima d’ora. Molti media-buyer hanno iniziato a investire in strumenti avanzati di tracciamento e analisi delle campagne per non perdere il contatto con la realtà e adattare rapidamente le proprie attività ai cambiamenti che li circondano.
Abbiamo chiesto al nostro partner RedTrack ad tracker di condividere alcune intuizioni su come il tracciamento delle campagne e il media-buying siano cambiati nel 2020 e se ci siano consigli che gli utenti di Mylead possano applicare per migliorare il proprio ROI.
I dati accurati sono la risorsa più preziosa che un media-buyer possa avere oggi
Il valore dei dati affidabili e in tempo reale non è mai stato così alto come ora. Durante la pandemia, molti media-buyer hanno visto che le loro strategie precedenti funzionavano peggio o hanno smesso del tutto di produrre risultati. I principianti spesso hanno abbandonato queste iniziative per cercarne altre più redditizie. I media-buyer più esperti hanno dedicato una parte significativa del loro tempo all’ottimizzazione delle campagne pubblicitarie per individuare tendenze, colli di bottiglia e punti di crescita. Secondo voi, quale approccio paga nel lungo termine? Assolutamente quello data-driven.
Da parte nostra, il team di RedTrack cerca di fare tutto il possibile per aiutare gli affiliati ad avere il controllo sulle proprie campagne e sul budget con facilità. Ci sono diverse funzionalità che oggi si sono rivelate particolarmente rilevanti tra gli utenti:
- Script di Tracciamento No-redirect per monitoraggio di fonti di traffico multiple;
Stai sperimentando con campagne media-buying multicanale e non sai come tracciarle facilmente e senza perdita di dati? Nessun problema, abbiamo la soluzione per te. Su RedTrack puoi tracciare tutto il tuo traffico organico e a pagamento che arriva su una Landing Page senza cookie di terze parti e senza redirect, utilizzando un solo script. Cosa significa?
Tutto il tuo traffico organico e a pagamento proveniente da fonti che non supportano URL di redirect (ad esempio Facebook, Google) verrà tracciato separatamente e ordinatamente inserito nei tuoi Report.
Vuoi saperne di più su come farlo? Ecco una guida passo-passo per te.
- Integrazione profonda con Facebook;
Anche se Facebook non è la fonte di traffico più amichevole per alcuni verticali, è una delle più popolari ed efficaci. La questione più importante è che permette solo il tracciamento senza redirect, quindi tutti i tuoi URL di redirect verranno bloccati. Inoltre, ci sono molte restrizioni che Facebook applica agli annunci digitali.
Per aiutare i media-buyer a diventare più efficienti su Facebook, RedTrack ha rilasciato un nuovo livello di integrazione con Facebook. Ora tutti i dati sulle tue conversioni saranno inviati direttamente a Facebook. Inoltre, ci sono una serie di funzioni avanzate di ottimizzazione e tracciamento disponibili per Facebook per rendere il monitoraggio più accurato e semplice:
▪︎ aggiornamento automatico dei costi ogni 60 minuti;
▪︎ pausa automatica delle campagne se non raggiungono i KPI;
▪︎ tracciamento affidabile senza redirect.
- A/B testing
Sì, probabilmente questa è una delle funzionalità più preziose da applicare per migliorare le performance delle campagne. RedTrack ti permette di testare tutte le tue idee: pre-landing page, landing, offerte, banner. Puoi anche gestire più offerte contemporaneamente su una sola landing page per trovare quella più performante.
E queste sono solo 3 delle funzionalità di RedTrack. Scopri di più qui.
Consigli di tracciamento per i media-buyer Mylead:
1. Non aver paura di esplorare nuovi orizzonti e provare nuovi verticali.
Il 2020 ci ha insegnato a essere flessibili e aperti ai cambiamenti. Chi lavorava con offerte di betting è stato costretto a spostare le proprie fonti di reddito su altri verticali e nicchie, anche gli affiliati e-commerce hanno dovuto ristrutturare drasticamente i propri funnel. E gli esempi potrebbero continuare.
Ma fortunatamente ora la situazione si sta stabilizzando – abbiamo tutti una grande varietà di offerte da promuovere, dalle app di dating alle assicurazioni e alle scommesse calcistiche. Il nostro consiglio per il Q4 è di concentrarsi su ecommerce, nutra, offerte education e altre che possano essere collegate a Thanksgiving, Black Friday e alle festività natalizie.
2. Dalla prima impressione al cliente
Sai cosa fanno e pensano i tuoi utenti quando vedono per la prima volta la tua offerta o cliccano sui tuoi annunci? Beh, sarebbe davvero utile capirlo, perché l’ultima cosa che vuoi è sprecare il budget pubblicitario su target inefficaci o creatività che non convertono.
Ecco 5 consigli di tracciamento che ti aiuteranno a comprendere meglio i tuoi clienti, migliorare i tuoi messaggi e aumentare il ROI:
- Utilizza diversi modelli di attribuzione per sapere esattamente quali sono le fasi del tuo funnel di vendita che ti portano più ricavi e come i tuoi canali marketing lavorano insieme per generare conversioni.
- Verifica la velocità di caricamento delle tue landing e pre-landing page per sapere quanti utenti perdi a causa di questo problema;
- Traccia gli eventi post-conversione per trovare modi efficaci di upsell ai tuoi clienti;
- Non trascurare il processo di A/B testing e assicurati che i dati raccolti siano sufficienti per prendere decisioni di ottimizzazione di conseguenza.
3. Automatizza tutto ciò che puoi
I media-buyer spendono molto tempo passando da un sito all’altro, investendo troppo in ricerca, impostazioni e altre attività di routine. Oggi la maggior parte di queste attività può essere facilmente automatizzata. In RedTrack, ad esempio, abbiamo sviluppato una soluzione semplice ma sofisticata chiamata auto-rules. Basta impostare i KPI per la tua campagna e, se non vengono raggiunti, la campagna verrà automaticamente fermata e riceverai una notifica. Questo vale anche per offerte, placement e creatività. Meno lavoro ripetitivo e stress, più tempo per ciò che conta davvero.
Conclusione
Il mondo del media-buying non diventerà più semplice a breve. Oggi non conviene più passare ore su siti e blog alla ricerca di offerte e combinazioni vincenti. Tutte le risposte si trovano nei dati pubblicitari che raccogli.